Chi sono e come ho imparato a raccontare storie.

Trasmettere emozioni e raccontare vicende è un’arte che ha origini antichissime. In questo capitolo analizzeremo perché le persone sono “storie dipendenti” e come possiamo sfruttare tutto questo a nostro vantaggio.

Un portatile, una fotocamera e tanta creatività: raccontare una storia è semplicissimo, ma si deve conoscere la tecnica. Qual è lo strumento più̀ adatto a te? In questo modulo ti racconto il mio.

Le riprese di un video si possono suddividere in queste 2 categorie. Il segreto per eccellere sta nel saperle distinguere e organizzare bene prima ancora di andare a girare.

Un video non è altro che una successione di fotografie. Per diventare un videomaker e visual storyteller, devi essere un buon fotografo.

Le tecniche di ripresa sono ciò che contraddistinguono un video da una foto, bisogna conoscerle e saperle padroneggiare tutte. In questo modulo, però, ti spiegherò perché io ne uso solo una.

Per esprimere un concetto a volte non basta una ripresa. In questo modulo ti spiego come dare sfogo alla tua creatività, aumentando la dinamicità dei tuoi video usando semplicemente un computer.

Prendi un video e montalo con 2 tracce completamente diverse: avrai 2 storie differenti. In questo modulo ti racconto il mio rapporto con la musica, come la seleziono e la mixo.

Speech, A-roll e B-roll, animazioni e grafiche, musica, effetti speciali audio e video: sono tutti gli elementi del puzzle per creare il tuo racconto. In base all’ordine in cui li disponi però, può cambiare tutto. In questo modulo ti spiego il mio approccio al montaggio e perché l’ordine che utilizzo fa la differenza nella narrazione.

Adesso che conosci la tecnica, rimane solo lo step finale: la scrittura. In questo modulo ti racconto come gestire una delle parti più difficili del workflow: prendere carta e penna e buttare giù la tua storia.